Hai bisogno di recuperare file persi e stai cercando un intervento di recupero dati realmente professionale?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alcuni consigli e suggerimenti per recuperare i dati persi:

 

Il primo intervento è il più importante, mai aprire o far aprire da presunti esperti il disco danneggiato o altro supporto non funzionante. Solo se il supporto non ha subito precedenti tentativi di recupero e manomissioni puoi usufruire delle più alte possibilità di recupero dati.

 

Non continuare ad utilizzare il dispositivo se presenta una perdita di dati o un malfunzionamento. Se il supporto è fisicamente funzionante ma hai comunque perso dei dati (problemi di natura logica) dovresti evitare qualsiasi ulteriore azione, questo per impedire che i dati da recuperare siano sovrascritti da nuove informazioni. Allo stesso modo se il supporto è malfunzionante evita qualsiasi ulteriore utilizzo per non provocare un danno maggiore.

 

Fai attenzione all'impiego di utility software. L'impiego di utility software è destinato alla risoluzione di problemi di tipo logico (non hardware) da parte di utenti che conoscono esattamente cosa stanno facendo. Le utility software potrebbero scrivere informazioni sul disco e sovrascrivere così dati che si desidera recuperare oppure agire sulla struttura dei dati complicando lo scenario.

 

Evita di forzare l'avvio di un hard disk. Continui riavvii del computer per tentare di rimettere in funzionamento un disco che non parte generano solo ulteriore stress sulla meccanica interna del supporto. Allo stesso modo non scuotere o picchiettare il dispositivo.

 

Se l'acqua è la causa della perdita dei dati (allagamento, alluvione, caduta in acqua, infiltrazioni, ecc.) non asciugare il disco. L'acqua contiene impurità, asciugando il disco (es. termosifone, sole, phon) l'acqua evapora e le impurità si fissano sui piatti. Mantieni il disco umido, avvolgendolo ad esempio in un panno umido. L'intervento di recupero dati dovrebbe essere richiesto rapidamente a causa del processo di ossidazione e/o corrosione (es. acqua salata o altri liquidi corrosivi).

 

É possibile evitare una perdita di dati? Il rischio non può essere del tutto annullato ma è possibile cercare di limitarlo adottando alcuni accorgimenti.

 

 

Alcuni consigli e suggerimenti per limitare la perdita dei dati:

 

Backup o copia di sicurezza. Effettuare periodicamente (la frequenza dipende da come si utilizza il computer) una copia dei propri dati non evita un guasto o una perdita dei file dal supporto originale ma permette di poter accedere a una copia delle informazioni in caso di necessità.

 

Utilizzare un antivirus aggiornato è una buona regola per evitare perdite di dati imputabili alla presenza sul computer di virus informatici o malware di vario genere.

 

Installare gli aggiornamenti software rilasciati dai produttori permette di usufruire di programmi più sicuri e performanti ma anche di correggere eventuali bug di sicurezza pericolosi per i nostri file.

 

Disconnettere chiavette USB, dischi esterni, macchine fotografiche, ecc. con l'apposita funzione del sistema operativo. Questo serve ad evitare di interrompere bruscamente attività di lettura/scrittura in corso.

Operazioni "a metà" aumentano la probabilità di corruzione dei file e quindi di perdita dei dati.

 

Sostituire i dispositivi malfunzionati. Se il funzionamento di un supporto di memoria (disco, chiavetta, ecc.) è divenuto inaffidabile (es. il sistema operativo saltuariamente rileva degli errori nella periferica) potrebbe essere il caso di valutarne la sostituzione. Il sistema di monitoraggio dei dischi S.M.A.R.T. (Self-Monitoring, Analysis and Reporting Technology) può rappresentare un'utile allerta nel caso i parametri di funzionamento del supporto escano dalle soglie stabilite dal produttore.